La preoccupazione principale che accomuna tutti gli utenti che navigano sul web è quella di tenere al sicuro i propri dati personali e non incappare in tentativi di frode o virus, che possono compromettere sia i dispositivi personali che le informazioni private.
Sin dai suoi albori, internet è stata forse una delle più grandi rivoluzioni tecnologiche nella storia dell’umanità, diventando ben presto uno strumento indispensabile, sia in campo professionale che privato.
Ovviamente, di pari passo allo sviluppo della tecnologia web, sono nati anche tentativi di frode sempre più efficaci che mettono a rischio le nostre identità digitali.
Sebbene esistano vari modi per poter navigare su internet in maniera sicura, la maggior parte delle persone conosce ed utilizza solo i software antivirus, ignorando tutti gli altri metodi di protezione.
Ad esempio, hai mai sentito parlare del server proxy?
Almeno una volta nella vita, ogni buon internauta ha avuto a che fare con questo strano nome, ignorandone però sia il significato che le funzionalità.
Ma che cos’è esattamente un server proxy e a che cosa serve? Andiamo a rispondere a tutte queste domande per capire quali sono le funzioni del proxy, come si configura e in che modo può essere utile durante la navigazione web.
Prima di parlare del proxy e delle sue funzionalità, dobbiamo interfacciarci con alcuni dei termini informatici più utilizzati.
Un server è un sistema di computer che elabora e gestisce il traffico di informazioni tra più terminali. Certo, si tratta di una definizione alquanto scolastica e i server assolvono a moltissime altre funzioni ma, per il momento, questa spiegazione è sufficiente per poter comprendere tutto ciò che gira intorno al Proxy.
Un’altra parola molto utilizzata in informatica è “client”, termine che indica un banalissimo PC o altro dispositivo che invia una richiesta di informazioni.
Per fare un esempio pratico: quando fai una ricerca internet, il tuo PC rappresenta il client che invia una richiesta di informazioni ad un sito ospitato su un server fisico. Il server prende in carico la tua richiesta, la analizza e risponde inviando le informazioni che, in questo caso, sono rappresentate dalla pagina web desiderata.
Fatta questa doverosa premessa, ora vediamo cos’è un server proxy.
Un Proxy è un server che si interpone nel normale flusso di comunicazione tra un client e il server di riferimento. In questo modo, le richieste del client arrivano prima al server proxy e da qui vengono rinviate al servizio richiesto, eliminando il collegamento diretto tra cliente e server di destinazione.
Tutto ciò offre molti vantaggi, tra cui:
Nascondere l’indirizzo IP permette agli utenti di navigare in modo totalmente anonimo e sicuro. Per certi versi, assolve alle stesse funzioni di una Virtual Private Network, sebbene questa in realtà sia molto più sicura poiché crea un tunnel criptato attraverso il quali passano tutti i pacchetti dati.
Quando navighi sul web, il tuo computer si connette a un server di destinazione che elabora la richiesta e invia una risposta. Per aumentare la sicurezza della navigazione, si può utilizzare un server intermediario, il Proxy appunto, che copre moltissime informazioni di identificazione, come indirizzo IP, origine della richiesta e i dati del sistema operativo.
Ovviamente, per tornare alle differenze con una VPN, il Proxy non offre una protezione totale ma funziona a livello di applicazione, ovvero, puoi connetterti tramite browser ad un indirizzo proxy ma, questo, protegge solo la navigazione effettuata sul browser.
Esistono diversi tipi di server proxy tra cui scegliere. Il più popolare, ma anche il più rischioso, è sicuramente quello che viene chiamato Open. Tra i tipi più comuni di Proxy troviamo:
Inoltre, i proxy ti permettono di bypassare il geoblocking, ovvero la limitazione di contenuti a seconda delle aree geografiche (si può usare per accedere ai social media dal territorio cinese ad esempio), proteggono dai malware e accelerano anche i tempi di caricamento delle pagine.
Ovviamente, per connetterti ad un server Proxy libero devi conoscerne l’indirizzo IP, tramite il quale può effettuare la configurazione manuale.
Si tratta di un servizio che è utilizzabile da tutti gli utenti che desiderano navigare su internet in maniera totalmente sicura e anonima, tenendo a riparo i dati sensibili da qualsiasi attacco informatico.
Ovviamente, come già accennato prima, utilizzare un server Proxy pubblico potrebbe portare anche diversi svantaggi, tra cui dati non criptati, sicurezza al minimo e rischio di furto delle informazioni sensibili.
Tutto ciò può essere evitato affidandosi ad un server Proxy privato, davvero essenziale se hai bisogno di sfruttare al massimo tutti i vantaggi di questa funzione, tra cui:
È importante, comunque, tenere presente che il server proxy non esegue il criptaggio del traffico e, quindi, non protegge in modo assoluto i dati sensibili.
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