Ma perché raccontare una storia credibile e così importate? Andiamo a vedere tutti i segreti del giusto Lo storytelling il filo narrativo dell’azienda
Ogni cultura si basa sul racconto di una storia. Prima che venisse inventata la scrittura, le gesta e le vite degli uomini veniva tramandate tramite la parola e, nonostante sia passato un bel po' di tempo, una storia ben raccontata conserva sempre un fascino magnetico.
Le storie influenzano ogni aspetto della nostra vita e sono utili per catturare l’attenzione di un pubblico che potrebbe risultare, altrimenti, sfuggente.
Questo accade perché le storie danno forma all’immaginazione e riescono a concretizzare un’idea che altrimenti risulterebbe completamente astratta.
La forza dei racconti è così dirompente che lo storytelling ha trovato la sua strada anche all’interno delle strategie di marketing e di promozione del brand.
Lo storytelling di un’azienda è il suo biglietto da visita, la sua storia, i traguardi raggiunti e le sfide ancora da superare, i momenti bui e le speranze degli uomini e delle donne che la compongono.
Lo storytelling è da sempre una delle soluzioni migliori per riuscire a raccontare la vita di un’azienda in modo unico, aperto e trasparente, in grado di influenzare il pubblico di riferimento.
Un ottimo storytelling applicato al marketing richiede modelli di comunicazione che usino la narrazione al fine di connettere il brand con l’audience di riferimento. In pratica, si devono andare a creare delle storie che uniscano diversi elementi, da quelli visivi a quelli testuali, al fine di creare una relazione di tipo emozionale con gli utenti.
La storia che si racconta deve essere realistica e in linea con i valori del proprio brand, riuscendo a suscitare emozioni e empatia nei confronti del target a cui è riferita.
Le storie che raccontiamo sono in grado di sincronizzare i nostri cervelli, poiché grazie all’azione dei neuroni a specchio riusciamo a diventarne parte, empatizzando con il racconto. Gli elementi utilizzati sono quelli della narrazione letteraria e, generalmente, le storie che meglio si sincronizzano con un’audience di riferimento sono:
Una storia, se ben narrata, è fonte di ispirazione e deve contenere elementi di umanità, per trasmettere i giusti valori del brand.
Ad esempio, inserire all’interno dello storytelling i primi tentativi falliti, il rischio di chiusura, l’impossibilità di andare avanti e poi il momento di svolta sono elementi molto forti, in grado di suscitare empatia e ispirazione nei confronti del lettore.
In definitiva, le storie devono smuovere le emozioni degli utenti e persuadere i lettori con argomenti e prove reali. Devono essere colloquiali, arrivare in maniera diretta, credibili e avere il giusto peso emotivo.
Tra i tanti stili narrativi a disposizione, spesso viene scelto quello definito “il viaggio dell’eroe”, che consiste in un racconto di come a volte si viene a contatto con delle responsabilità più grandi, si rifiutano, e poi ci si convince ad affrontarle. Si parte per un viaggio, si superano ostacoli, si raggiunge l’obiettivo e poi si torna a casa.
Questo tipo di narrativa, ovviamente applicata allo storytelling aziendale, sembra essere quella che esercita più presa sugli utenti.
La ricerca del filo narrativo è essenziale per riuscire a catturare l’immaginazione degli utenti e ottenere i risultati sperati, riuscendo a coinvolgere al meglio la propria audience.
Al giorno d’oggi, esiste un’altissima competizione riguardo l’uso dello storytelling aziendale, quindi diventa sempre più difficile creare una storia che possa innescare l’uso dell’immaginazione e che sia, in qualche modo, originale.
Prima di scrivere uno storytelling, quindi, è necessaria una ricerca per conoscere il pubblico di riferimento e il suo stato d’animo, sfruttando questa conoscenza come un vantaggio per suscitare determinate emozioni quando si troveranno ad interagire con la storia.
Per creare uno storytelling di successo si deve pensare al filo narrativo come se la storia aziendale fosse un libro o una serie tv e, è necessario rivolgersi anche alla professionalità di figure esterne, come un digital copywriter.
Lavorando su questi contenuti come se fossero le sceneggiature di film o serie tv, è possibile catture più facilmente l’attenzione del pubblico di riferimento e mantenerla alta nel tempo.
L’elemento fondamentale che non deve mancare all’interno di uno storytelling di successo è l’empatia. Attraverso questa emozione si riesce ad entrare in contatto con il pubblico, specialmente sul piano emotivo, e di condividere con loro idee, valori, principi e identità del brand.
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