In questo periodo di guerra tra Russia e Ucraina, non possiamo pensare solo a noi, bensì abbiamo l’obbligo morale di aiutare anche il prossimo. Esplosione nucleare ecco cosa sapere e cosa fare
E come?
Oltre alla beneficenza, un’altra arma a nostro favore è la COMUNICAZIONE intelligente e vera.
Ecco perché oggi abbiamo deciso di indicarti cosa potresti fare per metterti al sicuro in caso di un’esplosione nucleare.
Purtroppo, queste situazioni non dovrebbero MAI accadere, e lo speriamo davvero con tutto il cuore!
Però, è giusto essere consapevoli che, anche se poco, qualcosa si può fare.
E' un dispositivo che utilizza una reazione nucleare (l'unione o la scissione di atomi) per causare un'esplosione.
Essa può causare danni importanti non solo per la sua potenza ma, anche, per tutti gli altri fattori connessi: calore, pressione d'aria, polveri, radiazioni.
Ti ricordi le bombe sganciate su Hiroshima e Nagasaki in Giappone alla fine della seconda guerra mondiale?
Ecco, quelle hanno prodotto esplosioni nucleari.
Gli effetti su una persona dipendono dalla grandezza della bomba e dalla distanza dall'esplosione della rispettiva persona. Purtroppo, di una cosa siamo certi, un'esplosione nucleare causerebbe grande distruzione, morte o lesioni gravi; inoltre, avrebbe un'ampia area di impatto e ripercussioni per chilometri e chilometri.
Ciò che ci potrebbe capitare se fossimo nel raggio di azione della bomba è:
Ci sono 2 tipi di esposizioni da materiali radioattivi dopo un'esplosione nucleare:
- Esposizione esterna Quando i soggetti sono stati esposti alle radiazioni al di fuori del loro corpo durante l'esplosione o le ricadute | - Esposizione interna Quando i soggetti mangiano cibo contagiato con radiazioni o respirano aria contaminata durante le ricadute radioattive |
Sia l'esposizione interna che quella esterna, possono verificarsi anche a miglia di distanza dal luogo dell'esplosione.
L'esposizione esterna a dosi molto elevate di radiazioni può causare la morte entro pochi giorni o mesi.
L'esposizione esterna a dosi più basse di radiazioni e l'esposizione interna dovuta alla respirazione o al consumo di cibo contaminato da ricadute radioattive possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro e altri effetti sulla salute.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, raccomanda di effettuare queste azioni in caso di esplosione nucleare:
Di solito si consiglia di rimanere all'interno dell'edificio per ameno 24 ore, a meno che le forze dell'ordine locali non forniscano altre istruzioni.
Le autorità locali, in caso di esplosione nucleare, daranno tutte le infomazioni necessarie.
Gli esperti dovranno prima scoprire qual sostanze radioattive sono presenti per poi raccomandare effettivamente l'eventuale presa dello ioduro di potassio.
Infatti, se non sarà presente iodio radioattivo, l'assunzione dello ioduro di potassio non proteggerà i singoli soggetti colpiti.
Se, invece, è presente lo iodio radioattivo, l'assunzione di ioduro di potassio aiuterà a proteggere la ghiandola tiroidea della persona dallo iodio radioattivo.
ATTENZIONE: L'assunzione di KI non proteggerà le persone da altre sostanze radioattive che potrebbero essere presenti insieme allo iodio radioattivo.
Non fare di testa tua, aspetta sempre cosa ti indica lo specialista.
Ci auguriamo vivamente che questo articolo tu non lo debba mai sfruttare realmente; ma, per precauzione, ti consigliamo di salvarlo e di tenertelo a disposizione in caso di emergenza.
La comunicazione ed informazione reale è davvero molto importane!
Siamo certi che comunque, a livello informativo, ti sia stato utile.