Tanti di voi ci avete chiesto questa informazione! Quindi, oggi andremo a vedere cos'è e se l'e-mail marketing funziona ancora. Buona lettura
E' uno strumento di comunicazione che ci permette di inviare messaggi all'email dell'utente, adattando il contenuto ai diversi destinatari per raggiungere diversi obiettivi di marketing.
Anche se l'email marketing è tradizionalmente pensato come un canale orientato alla conversione, in realtà questo strumento può svolgere molte funzioni e adattarsi a una moltitudine di situazioni.
Come dicevano i latini “repetita iuvant” ovvero ripetere le cose fa sempre bene.
Vale la pena ripassare le basi per fissare degli obiettivi SMART.
L'email marketing è una delle tecniche che le aziende usano quando hanno bisogno di uscire da un impasse e aumentare le vendite e le conversioni.
Ma come dice il proverbio,
"Vincitore non è colui arriva prima, ma chi sa dove sta andando".
Quando si decide di adottare l' email marketing, per avviare una campagna di promozione, devi prenderti il tempo di fissare degli obiettivi per ogni email.
Inviare il messaggio sbagliato alla persona sbagliata può essere un disastro per la connessione con il tuo pubblico.
Quando un abbonato riceve messaggi irrilevanti, può pensare che stai sprecando il suo tempo e comincia a ignorare i tuoi messaggi, a cancellarsi o, ancora peggio, a segnare le tue e-mail come spam.
Come si risolve questo problema? Inizia a conoscere il tuo pubblico per stabilire dei segmenti. Età, città in cui vivono, stato civile, interessi... usate i parametri più rilevanti per il vostro marchio e dividete il vostro pubblico di email marketing in gruppi.
Creare contenuti personalizzati per ogni gruppo richiede più tempo che inviare email di massa, ma è un investimento che vale la pena.
Ogni strategia di email marketing inizia con la creazione di un database, cioè una lista di contatti di persone, aziende ed enti con cui sei interessato a stabilire relazioni commerciali.
Per creare un buon database, dovresti prendere in considerazione questi principi:
Includere tutte le informazioni necessarie. Il nome, la società e l'indirizzo e-mail sono essenziali, ma è anche importante sapere la posizione della persona, se è responsabile delle decisioni, come ti sei messo in contatto per la prima volta o se ha risposto alle tue e-mail precedenti.
La protezione dei dati è molto importante, quindi assicurati che la tua lista sia conforme a tutte le regole del GDPR. In particolare, è essenziale che l'utente abbia dato il suo consenso per essere incluso nella lista e che gli si offra la possibilità di cancellarsi in qualsiasi momento.
I contenuti e le dimostrazioni dei prodotti sono un classico "gancio" per espandere il tuo database, ma non dimenticare che puoi anche usare contatti professionali o anche sociali. -
Ricorda che la qualità è più importante della quantità. Includi solo i contatti che sono genuinamente interessati ai tuoi prodotti e servizi e che hanno un ruolo di acquisto influente nella loro azienda o organizzazione. Mentre lanci le campagne e-mail, puoi filtrare gli utenti che non rispondono
Se tiri le frecce con gli occhi chiusi, quasi certamente mancherai il bersaglio. Beh, è esattamente la stessa cosa con il tuo email marketing. Prima di iniziare a lanciare campagne email, è necessario avere una risposta chiara a queste 5 domande:
Ricordati che più conosci il tuo pubblico, più riuscirai ad essere persuasivo.
Per esempio, potresti volere che i tuoi utenti approfittino di un'offerta, si iscrivano a una prova o comprino un certo prodotto.
Bene, la buona notizia è che le tue azioni hanno una grande influenza sul risultato.
Il fattore più decisivo è la call to action: scegliere quella giusta può aumentare i tassi di click-through del 371% e le vendite del prodotto del 1617% (sì, hai letto bene).
Le chiavi più importanti sono di includere una call to action unica per ogni email e di renderla attraente, suscitare curiosità e attivare il senso di urgenza degli utenti.
Una cosa che quasi tutte le campagne di email marketing B2B hanno in comune è che si rivolgono a persone occupate. E questo significa che semplicemente non hanno tempo per lunghe e-mail.
Hai pochissimo tempo per convincere il tuo destinatario a compiere l'azione che stai cercando, quindi sfruttalo al massimo. Scrivi email brevi, con pochi e brevi paragrafi e il necessario spazio bianco. E ricorda che saranno spesso letti in diagonale, quindi evidenziate gli aspetti più importanti della vostra offerta in grassetto e ripetili all'inizio e alla fine.
Gli obiettivi SMART ti permetteranno di definire dei KPI chiari, le strategie di contatto per ogni campagna o email programmata e la frequenza con cui le email vengono inviate agli iscritti o alle basi di contatto e in risposta a quali eventi.
Nessuno (o quasi) dà qualcosa per niente. Quando un utente si iscrive alla tua mailing list, si aspetta di ricevere una ricompensa che ha valore per lui: una risposta a una domanda, una soluzione a un problema, informazioni o anche solo intrattenimento.
Più valore porti ai tuoi abbonati, più si fidano di te e più è probabile che vogliano fare qualcosa per te... come comprare i vostri prodotti.
Quindi, quando progettate il vostro contenuto e-mail, fatevi una semplice domanda: come hai intenzione di fornire valore al vostro pubblico di email marketing? Per iniziare con il piede giusto, puoi offrire loro guide, ebook o altri contenuti di valore come incentivo per iscriversi alla tua mailing list.
L'email di benvenuto può essere l'inizio di una bella amicizia... o la fine. Le prime impressioni contano, quindi devi essere in linea con il primo messaggio che invii a un nuovo iscritto dopo l'iscrizione.
Per connetterti con il tuo pubblico e far partire bene la tua relazione, assicurati di includere almeno questi punti:
- Un grazie per esserti iscritto alla tua lista: a tutti piace sentirsi importanti e apprezzati.
- Un'introduzione alla tua azienda o professione.
- Una spiegazione del tipo di contenuto che riceveranno nelle e-mail.
- Qualche contenuto extra di valore (naturalmente, se hai promesso un ebook o una guida agli utenti in cambio della loro email, non dimenticare di includerlo!)
Tutte le relazioni hanno due parti, quindi se vuoi connetterti con il tuo pubblico, devi imparare ad ascoltarlo. Incoraggiateli a mandarvi dei feedback e rispondete sempre alle loro domande per costruire un rapporto di fiducia. E naturalmente, il loro feedback ti aiuterà a perfezionare la tua strategia, quindi anche tu ne guadagnerai.
La maggior parte delle aziende, il 75%, assume la gestione dell'email marketing internamente anche se riconosce di non avere sufficienti competenze o risorse.
Allo stesso modo, più della metà di loro non effettuano alcun tipo di test prima del lancio delle loro campagne di email marketing, quando questo è essenziale per vedere se stanno scegliendo la giusta base di contatti, il giusto copy o la creatività più coinvolgente.
Noi di SEOM, abbiamo adottato diverse tecniche che assicurano al cliente un riscontro tangibile in termini di risultati.
Visita il nostro sito https://seom.online