In questo articolo scoprirai cos’è un assistente virtuale e come usarlo per migliorare il tuo lavoro e la tua routine quotidiana.
Una delle maggiori tendenze del mondo tecnologico attualmente è il cosiddetto Assistente Virtuale Intelligente.
I giganti della tecnologia come Apple, Google e Amazon hanno fatto grandi investimenti per mettere a punto prodotti con intelligenza artificiale.
I vantaggi della tecnologia hanno reso possibile agli esseri umani di parlare con le macchine e, in questo modo,
risolvere diversi tipi di problematiche per renderci la vita più facile.
Se hai un iPhone sicuramente hai avuto una conversazione con Siri; o se sei un fan di Android scommetto che hai detto “OK, Google” per fare una ricerca sul cellulare.
Gli assistenti virtuali sono proprio questo, dei robot che rispondono ai comandi vocali.
Sono sempre più sofisticati e intelligenti.
Questi sistemi acquisiscono nuove informazioni, attraverso le interazioni con gli utilizzatori e migliorano continuamente il loro repertorio; più interagiscono con le persone, più imparano e stanno superando lo spazio dello smartphone per diventare soluzioni aziendali e dispositivi funzionali per la casa.
Proprio per questo motivo vengono definiti Voice User Interfaces (VUIs).
Per assicurare il funzionamento di un assistente virtuale all’interno di una casa, questi dispositivi devono avere alcune caratteristiche per connettersi tra loro; qui rientra l’uso di Internet of Things o, usando l’acronimo, IoT.
Se manca la connessione, ahimè al momento, alcuni dispositivi domestici, non possono collegarsi in quanto non tutti hanno la possibilità di inserire la scheda dati.
Le cose che puoi fare con questo dispositivo sono numerose.
Se parliamo di assistenti virtuali per la casa, puoi iniziare dalla messa in sicurezza della tua casa con sistemi di serrature e citofoni intelligenti alle telecamere di sicurezza.
Sono anche in grado di controllare le luci e la temperatura; controllare la durata dei prodotti che hai in frigo, ascoltare la musica e persino ridere delle loro battute; impostare la sveglia, programmare la lavatrice, programmare la tua giornata, insomma, … puoi persino parlare con Brad Pitt e non è uno scherzo!
È fondamentale osservare che, analogamente alla maggior parte dei progressi tecnologici, gli assistenti virtuali sono molto più funzionali in inglese; ciononostante, la lingua spagnola è abbastanza sviluppata.
Gli adattamenti linguistici richiedono tempo, poiché la comprensione di una lingua significa anche imparare la cultura e i detti popolari di una nazione.
Gli assistenti virtuali non sono destinati esclusivamente alla casa; anche il mondo degli affari ha riscontrato un cambiamento nel modo di relazionarsi con i propri clienti.
Le aziende, grazie all’aiuto di questi dispositivi, riescono a soddisfare le esigenze e i continui cambiamenti di tendenza dei loro clienti.
Questo perché le esigenze dei clienti in altre parole, non sono più le stesse delle esigenze che aveva il “cliente tipico” di appena 5 o 10 anni fa.
Ma perché investire in assistenti virtuali? Hai sicuramente già sentito parlare dei chatbot, e di come questo strumento ha permesso di migliorare la gestione di molte aziende.
Gli assistenti virtuali sono simili ai chatbot, tuttavia, la differenza tra questi due è che i chatbot funzionano all’interno dei sistemi di messaggistica, mentre gli assistenti virtuali lavorano all’interno delle applicazioni di messaggistica di un’azienda con le proprietà dello stesso marchio.
A titolo di esempio, possiamo parlare delle soluzioni presentate da IBM, con Watson, o Alexa for Business di Amazon.
Tra le tante soluzioni per ogni attività, ne abbiamo scelta una che sarà sicuramente rivoluzionata dagli assistenti virtuali: il settore alberghiero.
Hai mai immaginato di soggiornare in un hotel dove puoi controllare tutto con i comandi vocali? Questa è una tendenza che sarà senza dubbio il futuro di questo settore e i giganti della tecnologia come Alexa di Amazon e Siri di Apple sono già in campo per aggiudicarsi le camere d’albergo.
Anche se Alexa e Siri sono gli assistenti virtuali più diffusi, il mondo delle alternative è in realtà piuttosto ampio.
Ecco alcuni assistenti che hanno funzionalità simili e i loro rispettivi dispositivi.
Alexa
Alexa è stato uno dei primi assistenti virtuali a diventare famoso. Questo assistente virtuale è ospitato su Echo, un altoparlante intelligente, anch’esso sviluppato da Amazon.
Ispirato al computer della nave stellare Enterprise di Star Trek, Alexa ha anche delle soluzioni per il business (Alexa for business); con strumenti che aiutano la professionalità del lavoratore, dall’aprire o chiudere le tende dell’ufficio, alla pianificazione degli appuntamenti e alla gestione delle video conferenze.
Siri
Questo assistente è diventato famoso grazie alle sue brillanti risposte a domande molto umane, come ad esempio se hai un fidanzato o cosa pensi dei Dilemmi della vita.
Questo strumento, acquisito da Apple e lanciato per la prima volta nel 2011, è presente su tutti i dispositivi Apple, compreso l’HomePod.
Assistente Google
L’assistente virtuale di Google non ha preso il nome di una persona come Alexa o Siri. Ad ogni modo, come la maggior parte delle cose che fa Google, è uno degli assistenti più tecnologici e più vicini alle prerogative della gente.
Google Home è arrivato in Messico nel giugno 2018, il primo paese dell’ America Latina che ha avuto il privilegio di usare questo innovativo dispositivo.
Cortana
Se hai un Windows 10, probabilmente hai parlato con Cortana, l’assistente di Windows che è a tua disposizione sui device Windows 10; come computer, cellulari e Xbox One.
Cortana potrebbe anche essere ospitata in Invoke, un altoparlante intelligente, simile a Echo o Google Home, ma non con la stessa popolarità e tecnologia.
Bixby
Quest’ultimo è l’assistente virtuale di Samsung, che è una funzionalità integrata nei telefoni Galaxy S8 e S8+. Al momento questa tecnologia è disponibile solo sui dispositivi mobili, ma è già stato comunicato che sarà integrata anche nei frigoriferi della stessa marca.
Samsung ha anche Otto, un prototipo di altoparlante intelligente, con le caratteristiche più sofisticate come il riconoscimento facciale e la fotocamera, che prevede di competere contro Alexa e Google Home.
Ora che sai cosa sono gli assistenti virtuali, e come puoi beneficiare il tuo business e la tua routine quotidiana con loro, non dimenticare di verificare quale soddisfa meglio le tue esigenze.
Ci sono molti assistenti virtuali, e alcuni di loro sono stati sviluppati per situazioni specifiche.
Se usi già un assistente virtuale, racconta la tua esperienza nei commenti e, se vuoi saperne di più sul mondo digitale e sulla tecnologia web, continua a leggere i nostri blog.
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